Wikimania Esino Lario

Centro di documentazione e informazione dell'Ecomuseo delle Grigne

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Nel 2016 l'Ecomuseo delle Grigne con la gestione dell'Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus ha organizzato e ospitato nel suo territorio Wikimania, il raduno mondiale di Wikipedia, un evento di una grandissima complessità e risultato di 3 anni di lavoro preparatorio. Per la prima volta questo convegno è stato organizzato in una piccola realtà di montagna di 761 abitanti ed è diventato un esempio emblematico a livello internazionale di progetto collaborativo, e di come un piccolo posto non produce piccole cose ma partecipa al sapere del mondo. 1386 persone registrate all’evento, 738 posti letti resi disponibili nel comune di cui 440 in case in affitto, circa 300 volontari coinvolti nell’organizzazione e nella gestione dell’evento, oltre 60 partner istituzionali e sostenitori e 1,4 milioni di euro raccolti per la conferenza, interventi su infrastrutture e un programma di attività per potenziare la valorizzazione del patrimonio culturale di Esino Lario e della Regione Lombardia.

Coinvolgimento della Comunità

Wikimania Esino Lario è stato un evento straordinario dal punto di vista dell'adesione, della partecipazione e del coinvolgimento attivo della popolazione di Esino Lario, delle associazioni e degli esercenti del territorio dell'Ecomuseo, ma anche di una vasta rete di enti pubblici (Comunità montana, Comuni, Provincia di Lecco, Regione Lombardia e presentazione del progetto a Montecitorio con il coinvolgimento del gruppo interparlamentare Innovazione), aziende, associazioni di territori limitrofi (particolarmente significativo il coinvolgimento della Protezione Civile), fondazioni e scuole.

Hanno partecipato all'evento 1368 persone. Non è stato fatto un distinguo tra volontari e partecipanti (evidente nella maglietta azzurra di tutti) poiché anche i partecipanti sono volontari di Wikipedia. La conferenza Wikimania è in effetti da questo punto di vista molto atipica; si tratta infatti di un evento consacrato proprio ai volontari di Wikipedia e dei progetti Wikimedia e organizzato da volontari. Nel caso di Esino Lario il ruolo dei volontari è emerso in modo particolarmente significativo proprio per la complessità dell'evento; l'evento non avrebbe mai avuto le risorse necessarie per retribuire tutte le persone che lo hanno reso possibile; l'adesione volontaria – di dimensioni eccezionali, con volontari locali ma anche provenienti di altri territorio – è stata alla base della fattibilità e del successo dell'evento.

Sostenibilità economica

Wikimania Esino Lario ha attivato circa 1.4 milioni di euro (compresi finanziamenti per la sistemazione di strada ed edifici comunali destinati alla popolazione e alle attività della comunità) con un sostegno particolare da parte di Wikimedia Foundation, Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Provincia di Lecco, Eolo per la connettività, Elmec per il supporto tecnico e tutta una serie di finanziamenti più piccoli in denaro, beni o servizi.

Le spese specifiche per l'evento sono state essenzialmente coperte del finanziamento di Wikimedia Foundation, dalla quota di partecipazione che copriva alloggio e vitto e da servizi e prodotti offerti da aziende. I fondi della Fondazione Cariplo (nell'ambito del progetto Wikimania Esino Lario protagonismo culturale offline e online - che termina a maggio 2018) sono stati destinati ad attività di coinvolgimento attivo dei cittadini e della società civile nel produrre conoscenza e nel partecipare in modi nuovi ad attività culturali. I finanziamenti pubblici sono stati utilizzati per adeguamenti di strutture pubbliche e per la manutenzione della strada che da 40 anni non veniva sistemata.

L'approccio dell'evento – basato su 5 pilastri – aveva proprio come linea guida quella di investire su risorse esistenti e produttori locali e di investire su interventi che sarebbero rimasti oltre l'evento. Tutta l'organizzazione del progetto era infatti orientata a creare una serie di iniziative e interventi non solo orientati ai 5 giorni di Wikimania ma progettati su scala biennale (poi diventa triennale grazie ad una proroga della fine del progetto accordata da Fondazione Cariplo). Questo approccio all'organizzazione di Wikimania è completamente nuovo e senza precedenti.